Profumo di vita

Il neonato come rappresentazione dell’essenza e della poesia della vita da proteggere, rispettare ed amare.  

Il progetto artistico-sociale Profumo di vita, ideato dall’Associazione Legal@rte con il patrocinio di Polizia di Stato, Regione Piemonte, Comitato dei diritti della Presidenza del Consiglio regionale del Piemonte e Città di Torino,  nasce per creare un momento di riflessione e approfondimento sul fenomeno sommerso della “violenza assistita” da minori al fine di conoscere le conseguenze che si riscontrano nei bambini che ne sono inermi spettatori. 

Un problema sociale che deve investire tutti tenuto conto che quegli adulti, diventati genitori, corrono un alto rischio di trasmissione intergenerazionale delle condotte maltrattanti/abusanti. 

Un argomento purtroppo sempre attuale: secondo il Primo rapporto mondiale su violenza e salute emesso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), infatti, il 90% delle aggressioni subite dalle donne si verificano in presenza dei figli.  

È questo il fulcro della mostra Profumo di vita #neldirittodelbambino, che dal 13 dicembre a 14 gennaio prenderà forma nelle sale di Palazzo Barolo con gli scatti realizzati dalla fotografa torinese Elena Givone 

Per affrontare il tema, Elena Givone  ha scelto la fotografia “Newborn”, opere fotografiche realizzate nei primissimi giorni di vita del bambino per poter cogliere al meglio un momento magico ed irripetibile: il sonno profondo dei neonati e le classiche pose fetali. 

Scarica la presentazione del progetto.

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